Palinuro

Palinuro è uno di quei posti che da sempre hanno affascinato i viaggiatori di ogni epoca. Il promontorio roccioso proteso nel mare con la sua bellezza, ma anche con le sue insidie per gli antichi marinai, ha ispirato al poeta Virgilio il passo dell’Eneide in cui narra la morte del nocchiero di Enea, Palinuro, dal quale la città del Cilento prende il nome. E’ una tra le più rinomate e apprezzate località balneari, piena di storia, all’interno del Parco Nazionale
del Cilento, patrimonio dell’UNESCO, a poca distanza dai siti archeologici di Paestum e Velia, e dalla Certosa di Padula

Da visitare durante il vostro soggiorno all’hotel il gabbiano palinuro

il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

Grotte di Pertosa

Le Grotte di Pertosa-Auletta, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, sono una meraviglia naturale di 34 milioni di anni. Queste grotte carsiche, ricche di stalattiti e stalagmiti spettacolari, sono attraversate dall’unico fiume sotterraneo navigabile in Italia, il Negro, che consente un’esplorazione parziale in barca. All’interno, si trovano i resti di un villaggio di palafitte risalente all’Età del Bronzo, rendendo il sito di grande rilevanza storica oltre che geologica. Le grotte offrono anche escursioni nella natura circostante e visite a musei speleologici e archeologici.

Scavi di Velia

Gli Scavi di Velia, situati nel comune di Ascea Marina, rappresentano uno dei più importanti siti archeologici della Magna Grecia. Fondata dai Focei nel VI secolo a.C. con il nome di Elea, la città è celebre per essere stata la sede della scuola filosofica eleatica, patria di filosofi come Parmenide e Zenone.

Il sito offre un affascinante percorso che si snoda attraverso i resti della città antica, tra cui Porta Rosa, il primo arco a tutto sesto dell’architettura greca in Italia, e l’Acropoli con la sua imponente Torre angioina. Lungo il percorso, si possono ammirare le Terme Adrianee, decorate con splendidi mosaici, e diversi edifici risalenti all’epoca ellenistica e romana.

Questo sito, immerso nel Parco Nazionale del Cilento, unisce storia e natura, offrendo ai visitatori una panoramica unica della vita antica e del paesaggio mediterraneo​

Paestum

Paestum è  celebre per i suoi straordinariamente ben conservati templi greci. Fondata intorno al 600 a.C. dai coloni greci con il nome di Poseidonia, la città divenne un importante centro della Magna Grecia. Paestum è particolarmente nota per i suoi tre grandi templi dorici, dedicati a Hera e Atena, costruiti tra il 550 e il 450 a.C., che rappresentano alcuni dei migliori esempi di architettura greca al di fuori della Grecia stessa. La città conserva anche resti del periodo romano, riflettendo la sua ricca e stratificata storia. Oggi, Paestum è un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO e una delle principali attrazioni della regione del Cilento, offrendo una finestra unica sulla vita dell’antica Grecia e Roma.

Certosa di Padula

La Certosa di San Lorenzo a Padula è uno dei complessi monastici più grandi e affascinanti d’Europa, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Fondata nel 1306, la Certosa è un capolavoro che unisce diversi stili architettonici, dal gotico al barocco, distribuiti su una vasta area che include chiostri monumentali, giardini, una chiesa riccamente decorata e una suggestiva biblioteca. Questo sito storico non è solo un luogo di grande valore spirituale e artistico, ma anche una testimonianza della ricca storia della regione del Cilento e del Vallo di Diano​